Mi sono serviti alcuni giorni per trovare la forza di scrivere qualcosa su Daniele Redaelli. Forse, alla fine, non l’avrei neppure fatto se a darmi la spinta non fosse stato Jack. Gli parlavo di chi era Daniele, di quale straordinaria espressione di essere umano fosse e semplicemente mi dice: “Scrivi un suo tributo a nome dell’Associazione, tramite te ci conosceva e anche se é passato qualche giorno non importa servirà a mantenere vivo il ricordo”.